Sanificazione Ambienti Cuggiono: ✅ Disinfezione, Igienizzazione, Sterilizzazione e Sanificazione per sconfiggere il Virus e Ripartire
SANIFICAZIONE Cuggiono
COMBATTERE INSIEME IL VIRUS E RIPARTIRE
Da anni nel settore dell’igienizzazione e della sanificazione dell’ambiente sappiamo bene l’importanza di un’ambiente oltre che pulito sicuro per tutte le persone che per lavoro o per svago lo vivono.
Milano è una delle città più colpite dal dal COVID-19 (Coronavirus). Troppe persone sono state male, troppe ne sono morte. Ma #MilanoNonSiFerma. Ripartiamo insieme in Sicurezza.
Igienizziamo, Disinfettiamo e Sanifichiamo tutti gli ambienti e riprendiamoci la nostra vita!
I NOSTRI CERTIFICATI DI SICUREZZA:
Contattaci per dirci quale ambiente vuoi mettere in sicurezza, noi ti sapremo subito dire quale tra le nostre 3 processi e le loro certificazioni di pulizia, sanificazione, igienizzazione e sanificazione si addice di più all’ambiente da lavorare.
Utilizza il modulo che segue per richiedere la sanificazione e igienizzazione COVID-19 a norma di legge.
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Come richiedere una disinfezione specifica per il tuo ambiente di lavoro
Se la tu azienda è aperta al pubblico o ha degli uffici, se hai una palestra, o un bar. Ogni luogo ha la sua specifica tecnica di disinfezione.
Per scoprire quale è la disinfezione più adatta alle tue esigenze non esitare a contattarci. Siamo specialisti da anni e stiamo seguendo da vicino la progressione del virus, e siamo a conososcenza di tutte le tecniche per l’eliminazione del virus da tutte le superfici.
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Nei tempi della seconda guerra mondiale, si usava il monito: taci che il nemico ci ascolta! Oggi si usa: attenti il nemico è qui con te! Parliamo del Coronavirus e della Sanificazione Ambienti Cuggiono, unica arma di difesa.Speriamo a zero dichiarando immediatamente che la Sanificazione Ambienti Cuggiono è l’unica arma di difesa che abbiamo per poter rallentare la corsa del Coronavirus.Si nota che la vita è cambiata.
Siamo costretti ad un coprifuoco H24, dove si esce solo per necessità.
L’economia è ferma, non sappiamo come si possa prospettare il domani e si teme anche di avvicinarsi a qualcuno.
Noi italiani, che nella nostra cultura e stile di vita, siamo un popolo molto “amicone”, cordiale, dove il contatto fisico è, anzi era, la nostra normalità, siamo costretti ad avere un nuovo modo di proporci agli altri.Meglio non pensare ad un futuro troppo lontano, meglio che consideri la realtà attuale e quindi che ci si concentri direttamente su cosa possiamo fare adesso per riuscire a imparare a convivere con il virus.
L’anno del 2020 sarà ricordato come la prima guerra batteriologica, da cui dobbiamo imparare a difenderci.
In Cina, che da qualche anno è sopravvissuta alla SARS, ha avuto una reazione diversa nel momento della scoperta del Covid-19, cioè del batterio del Coronavirus che ha infettato il mondo.
Cosa possiamo fare per combattere questo virus, ma in generale tutti gli altri batteri o microrganismi che continuamente dobbiamo affrontare durante l’anno? Utilizzare molti detergenti e disinfettanti che abbiamo un’azione virucida e eseguire una Sanificazione Ambienti Cuggiono negli ambienti che sono di assembramento.
Ovviamente, la Sanificazione Ambienti Cuggiono, si consiglia anche nelle case private, nelle ville, singole e a schiera, anzi per quest’ultima è consigliata anche una Sanificazione Ambienti Cuggiono per l’esterno.
Gli appartamenti, specialmente nei condomini, devono subire una buona Sanificazione Ambienti Cuggiono interni e dell’aria, compresi i condotti dell’aria o di impianti di climatizzazione e condizionamento.Tutto quello che tocchiamo, che respiriamo oppure che usiamo direttamente, potrebbe nascondere proprio l’incubazione di virus e di altre spore che compromettono la funzionalità del nostro corpo.
La prima parte che si infetta sempre e continuamente, sono le vie respiratorie, quali narici, bronchi, polmoni e esofago.
Se non respiriamo non apportiamo ossigeno al sangue, quindi si indebolisce il cuore e tutti gli altri organi che effettuano delle reazioni chimiche per mantenere attivo il nostro organismo.Nello specifico, quali sono i microrganismi che ci circondano? Troviamo:* Batteri sani, insani e molecolari* Spore fungicida* Le spore polliniche, cioè quelle che si trovano sottoforma di polline finissima * Virus singoli e virus composti* ProtozoiEsistono sia i microrganismi che non apportano modifiche al nostro organismo, ma poi troviamo anche quelle che sono letali per il sistema immunitario.
Nelle ricerche scientifiche che hanno preso in considerazione sia la vita animale e quella umana, rimane altissima la percentuale di morte tra gli esseri umani a causa di influenze, raffreddori e polmoniti.
Considerate morti “naturali”, proprio perché si tratta di un progressivo degenerare delle funzioni interne, esse avvengono e si sviluppano semplicemente per una scarsa igienizzazione e sanificazione degli ambienti che aumentano la carica virale di alcuni batteri.La storia ci insegna che sono state debellate, fino a farle sparire del tutto, molti virus e batteri che in passato sono stati i protagonisti delle pandemie mondiali, dove i morti erano milioni e milioni.
La peste del 1350, conosciuta come la peste nera, era un virus sconosciuto all’organismo umano, per cui i sopravvissuti riuscirono a creare degli anticorpi, ma che venne debellata solo con rimedi “naturali”, come lavarsi con aceto o limone, bruciare indumenti che erano venuti a contatto con persone malate, arieggiare gli ambienti e cercare di diminuire la sporcizia organica, come le feci, gettandole in un pozzo che veniva poi bruciato con la pece.Questo batterio nacque in oriente e divenne una pandemia mondiale, per il mondo di allora, che non ritornò fino al 1895, dove nel Sud della Cina, riapparve nuovamente.
Come sappiamo che è la stessa peste nera? Perché alcuni ricercatori, sono riusciti a recuperare tracce del virus da alcuni cadaveri di allora contenuti e conservati in cripte e fosse comuni.
Oggi si è scoperto che è una malattia che sviluppano i ratti, che viene trasportata da questi animali e diffusa tramite il suo morso agli uomini.Abbiamo deciso di chiarire l’importanza che proprio la pulizia e in modo particolare la Sanificazione Ambienti Cuggiono ha un ruolo centrale nelle guerre dei nuovi batteri.
Sanificazione Ambienti Cuggiono, nuova sicurezza sul lavoro
Concludiamo che la Sanificazione Ambienti Cuggiono oggi è importantissima è non viene più classificato come servizio straordinario negli ambienti.Le nuove disposizioni italiane, che stanno studiando anche i pericoli che vivono le persone sui luoghi di lavoro, che poi possono essere nuovamente nuovi diffusori del Coronavirus, sta valutando una nuova e diversa sicurezza sul lavoro.Oltre ai pericoli che si corrono durante lo svolgimento del lavoro, si deve considerare anche quale sia la pulizia interna perché questo rappresenta un nuovo metodo di ammalarsi sul lavoro.
Siccome si parla di un virus, anche se poi un dipendente lo contrae direttamente sul luogo di lavoro, non viene assolutamente considerato come malattia lavorativa, danno al dipendente o comunque come una possibile causa per richiedere un risarcimento.Si tratta di una situazione paradossale, ma tuttavia, in caso rimane certificato che il luogo di lavoro non ha provveduto alla tutela dei dipendenti, senza eseguire una Sanificazione Ambienti Cuggiono, allora la legge interviene.Siamo ancora agli albori di questa nuova sicurezza sul lavoro, ma comunque la legge richiedere ai proprietari, titolati, direttori o responsabili di un ambiente lavorativo, di fare una Sanificazione Ambienti Cuggiono in questo periodo e di continuare fino a quando non ci sarà un vaccino per quanto riguarda il Coronavirus.Pensiamo anche al lato morale, far ammalare i propri dipendenti è sia controproducente per le aziende, che immorale per la salvaguardia di altre persone.La Sanificazione Ambienti Cuggiono ha un costo essenziale, che non manda certo in fallimento, si parla di una spesa dalle 60 euro fino a 150 euro, dipende anche dalla metratura e dal tipo di sporcizia o di decontaminazione che si richiede.Per avere dei preventivi basta semplicemente che vi affidiate ad una ditta specializzata che effettua anche un sopralluogo.
Sanificazione Ambienti Cuggiono, novità di detrazioni per gli ambienti di lavoro
Lo Stato, per invogliare gli utenti e gli ambienti di lavoro, come:* Uffici* Magazzini* Alimentari* Attività commerciali varie* Ristoranti, pub e bar* Stabilimenti balneari* IndustrieInsomma tutte le categorie di vendita diretta al pubblico, ma anche per tutto quello che riguarda i lavori amministrativi, pubblici o d’ufficio, ad avere una detrazione del 50% per gli interventi di Sanificazione Ambienti Cuggiono.Il credito d’imposta atto ad una Sanificazione Ambienti Cuggiono per prevenzione da Coronavirus, è stato indetto proprio il 17 marzo 2020 e aiuta a sostenere e rimborsare una parte delle spese che si sostengono per questo tipo di intervento.Attenzione che a godere di questo bonus saranno solo le attività commerciali, d’impresa e altri settori che apportano delle contromisure per la protezione della salute di tutti gli ambienti di lavoro.
A questo si aggiungono anche i luoghi di assembramento clienti, come ristoranti o negozi.Esiste comunque una spesa massima che non può essere sostenere.
Le spese per una Sanificazione Ambienti Cuggiono non devono mai superare i 20.000 euro a richiedente.
Questo vuol dire che è possibile richiedere anche più di un trattamento di sterilizzazione che sia mirato sempre ed esclusivamente al contrasto del Coronavirus.Se andiamo a chiedere una sanificazione o sterilizzazione di acque per una SPA oppure per delle piscine nei parchi acquatici, non si ha diritto ad avere questo bonus perché il virus non si trasmette nell’acqua.
Tuttavia, se questi settori richiedono una sanificazione per le zone circostanti che fanno parte della proprietà e che sono usate da clienti e pulite da dipendenti, come ad esempio i cornicioni della piscina oppure aree comune dove ci sono delle giostrine, allora è possibile avere tale incentivo.
Sanificazione Ambienti Cuggiono “sensibili”
Cosa sono gli ambienti “sensibili”? Parliamo quelli che obbligano ad avere una struttura molto “piccola” di metratura, dove però è possibile notare una grande presenza di assembramento di persone.I locali “sensibili” sono i:* Negozi erboristici* Negozi di abbigliamento vari* Gelaterie* Profumerie* Negozi di scarpePraticamente tutte le strutture che hanno sia dei dipendenti interni che anche uno spazio esterno che deve essere nuovamente ridimensionato per le distanze di rito e per riuscire a garantire uno spazio tra più utenti.
Attualmente, i primi negozi “sensibili” che andranno ad aprire, sono i:* Negozi per abbigliamento bambino e neonato* Librerie* EdicoleAnche questi ambienti devono eseguire una Sanificazione Ambienti Cuggiono che permette di avere delle superfici sterili e totalmente sanificate.
Una buona Sanificazione Ambienti Cuggiono che avviene tramite un trattamento ad ozono, permette di sterilizzare anche i tessuti e libri, quindi è utilissimo per i negozi che magari fanno provare gli indumenti.
Un lavoro a lento rilascio che ci aiuta ad opporci al Coronavirus.Mentre per quanto riguarda una edicola, che ha uno spazio esterno, già di suo ha il vantaggio di avere una buona areazione, ma non è sufficiente.
Si deve avere una pulizia nella parte esterna, vale a dire quella dove i clienti sostano e magari avere anche un vetro protettivo per proteggere l’edicolante oppure il dipendente che vi sta lavorando.
Per “sterminare i virus” meglio nebulizzare o strofinare
Una Sanificazione Ambienti Cuggiono avviene tramite diversi trattamenti che sono volti interamente ad operare un’azione che sia virucida.
Lo sterminio dei microrganismi non è facile ed occorre che ci siano dei dispositivi che possano creare del vapore ad alti gradi oppure dove ci sono degli erogatori che poi devono essere ripuliti.La domanda che ci si pone oggi è quella di sapere se è meglio nebulizzare o strofinare.
L’azione di nebulizzare è quella più consigliata che deve essere effettuato da una ditta specializzata che permette di spruzzare il prodotto a base di acqua, gradi di calore e soluzioni chimiche, su ogni singola superficie e centimetro quadro che riguarda l’ambiente in cui si opera.Tuttavia, strofinare è un intervento che ci permette di mantenere una superficie sterilizzata quando la si tocca spesso oppure per allungare i tempi di sterilizzazione della Sanificazione Ambienti Cuggiono.Per “strofinare” si deve comunque avere bene in mente il “modus operandi”, vale a dire:* Straccio pulito ed asciutto* Prodotto chimico a base alcolica, come alcool etilico* Usare della candeggina diluita da sola per i materiali più consistenti* Usare guanti protettivi* Arieggiare l’ambienteLo straccio deve essere totalmente imbevuto di disinfettate, ma non in modo da farlo poi colare, questo consente di avere un elemento sterile da usare per continuare a disinfettare.
Ovviamente lo straccio deve essere pulito perché altrimenti il disinfettate potrebbe non essere funzionante allo stato puro.
Se deve andare a sterilizzare già dei microrganismi sul tessuto innesca una reazione chimica che poi perde di valore sulla superficie finale.Riassumendo, la risposta migliore tra nebulizzare o strofinare, specialmente rapportandolo ad un intervento di Sanificazione Ambienti Cuggiono, è sempre quello di nebulizzare.
Sanificazione Ambienti Cuggiono e formazione del cliente
Una ditta serie che effettua una Sanificazione Ambienti Cuggiono non si ferma solo a eseguire il lavoro e ad andare via, dona dei consigli al cliente per una sua formazione.Ci sono molte persone che dopo aver eseguito una Sanificazione Ambienti Cuggiono si comportano in modo sconsiderato.
Sporcano, infettano nuovamente le superfici appena pulite, usano stracci che cadono a terra per pulire le superfici, non si lavano le mani e via dicendo.
Una Sanificazione Ambienti Cuggiono non vuol dire avere uno scudo protettivo perenne, ma si tratta di ambienti privati di microrganismi che devono essere comunque puliti per mantenere questo fattore e si devono seguire determinati gesti quotidiani.Lavarsi le mani, cambiare spesso stracci per pulire piani di lavoro, pavimento o anche altre superfici, si deve preferire l’uso di alcol etilico, candeggina oppure aceto e bicarbonato, che sono sempre gli elementi migliori.
Il tutto nel rispetto dei materiali che si hanno di fronte e che non devono subire un danno a causa di una pulizia ossessiva.
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